La materia multiforme

fronte invito la materia

 

LA MATERIA MULTIFORME

dal 21 al 27 giugno 2014

INAUGURAZIONE venerdì 20 giugno ore 18.30

Spazio 42 rosso (cortile maggiore) di Palazzo Ducale a Genova

orari: dal martedì alla domenica dalle 15.30 alle 19.00

lunedì chiuso

ingresso gratuito

ART Commission Events presenta la mostra d’arte “La materia multiforme”.

La mostra presentata dal critico Lorenzo Mortara vedrà l’esposizione delle opere di sette artisti provenienti da liguria, toscana e lombardia. Diverse le tecniche utilizzate, dalla pittura alla ceramica alla scultura in marmo e in legno. In mostra anche una galleria video di altre opere degli stessi artisti. Allestimento a cura di Interni Ad Arte.

La mostra rimarrà allestita fino a venerdì 27 giugno e sarà visitabile nei seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle 15.30 alle 19.00 – ingresso gratuito. Lunedì chiuso

Gli artisti: Mario Cicalese, Gabry Cominale, Franca D’Alfonso, Roberto Mazzonetto, Concetta Pisano, Riccardo Panusa e Alessandra Politi Pagnoni.

Se è vero quello che dice il poeta Ferdinando Pessoa, ossia che ognuno di noi è più di uno, è molti, è una prolissità di se stesso, e che il maggior poeta dell’epoca moderna sarà colui che avrà maggiore capacità di sogno, aforismi quanto mai attuali, e se reinterpretiamo e trasferiamo queste riflessioni nella visione e nella ricezione delle opere di pittura e di scultura della collettiva “La materia multiforme” allora è giocoforza che è il filo, l’arco, il ponte alchemico che tiene uniti i diversi mondi realtà-fantasia qui esposti, che ci deve condurre alla percezione e all’intuizione del sé interiore, magmatico, immaginativo, che ogni artista qui presente sperimenta.

Percorso non semplice, perché in questo divenire, mutare, sta il nocciolo, forse, della possibile conoscenza – fugace visione della realtà, che questi artisti esprimono con le loro opere, ossia nell’andare oltre il comune senso delle apparenze visive e il non arrendersi al sentimento del quotidiano trascorrere delle figure e delle forme della natura e del proprio io, nel multiforme gioco delle interazioni tra materia e tempo, volumi e assenze, colori e ombre, corpi e simboli.

Lorenzo Mortara